Intanto
45 giorni, e molte cose sono cambiate. Il corpo fatica ad adattarsi alle proporzioni della casa, ai soffitti alti, allo spazio che si modula in ritmi ancora troppo nuovi. Le membra devono stendersi, il collo alzarsi, la schiena allungarsi. Intanto, mentre la ragione del corpo decide i suoi movimenti, c’è da qualche parte un cervello che ordina, stringe, compatta. E il nervosismo mi tende il collo, mi serra la mascella, mi blocca le vertebre.
Categorie:Io
Quanto è berlinese quella finestra.
E’ torinese, in realtà. A Berlino un affresco ottocentesco come questo difficilmente l’avrei trovato…